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Master di I livello "Vini italiani e mercati mondiali": iscrizioni prorogate al 30 ottobre

Publication date: 27.10.2015
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Sono state prorogate al 30 ottobre le iscrizioni al Master di I livello "Vini italiani e mercati mondiali", realizzato dalla Scuola Superiore Sant'Anna in collaborazione con Associazione Italiana Sommelier, Università di Pisa e Università per Stranieri di Siena.

L’intento è di formare gli “ambasciatori del vino italiano”, professionisti ai quali sarà affidato il compito di comunicarne il valore aggiunto, identitario e culturale, per promuovere il vino italiano a livello globale, con particolare riferimento ai mercati emergenti. Sono numerose le richieste di partecipazione e forte continua a essere l’interesse da parte di potenziali allievi: per dare a tutti la possibilità di presentare domanda, la scadenza del bando è stata prorogata a venerdì 30 ottobre.

Possono quindi iscriversi i laureati di primo livello, anche in possesso di un titolo equipollente, in Viticoltura ed Enologia, in discipline economiche, in marketing nonché i laureati di primo e di secondo livello in discipline attinenti al profilo professionale, anche in relazione al percorso e alle motivazioni dei candidati. La richiesta di ammissione continua ad essere aperta anche a laureandi, i quali abbiano terminato gli esami di profitto prima dell’inizio delle lezioni e che prevedano di acquisire il titolo di accesso nella sessione straordinaria dell’anno accademico che precede l’inizio delle lezioni. Esiste sempre la possibilità di richiedere la partecipazione a singoli moduli o come semplici uditori.

Con il Master universitario di primo livello in “Vini italiani e mercati mondiali”, si formano professionisti in temi come la promozione, la diffusione, la conoscenza del vino, dei territori che lo producono e dei suoi diversi risvolti (qualitativi, culturali, sociali ed economici, commerciali) con particolare riferimento alle strategie di marketing. Queste ultime saranno sviluppate in relazione alle peculiarità dei mercati mondiali di riferimento e dei consumatori. Le attività formative sono caratterizzate da una forte integrazione delle competenze, a partire da quelle di base negli ambiti viticoli ed enologici, per completarsi con quelle più orientate ad aspetti di tipo sociale e culturale, della comunicazione e del marketing, dello studio delle dinamiche dei mercati e delle tipologie dei consumi alimentari.

La parte didattica si articola in tre moduli, a cui si aggiunge (per chi ne fosse sprovvisto) il corso per sommelier. In totale sono previste 400 ore di formazione in aula, oltre a quelle dedicate alle attività individuali di studio. A conclusione è previsto uno stage aziendale, tra luglio 2016 e gennaio 2017, in alcune affermate aziende vitivinicole italiane. Il Master dà valore a una professionalità oggi poco diffusa o non valorizzata in maniera adeguata. Il settore enogastronomico è uno degli elementi che caratterizzano il “made in Italy” e che contribuiscono alla definizione dell’identità italiana in termini culturali ed economici, sui mercati internazionali, poiché è sinonimo di prodotto non replicabile ed espressione di territorio univoco, che non ha eguali nel mondo. Per affrontare i mercati internazionali, in particolare quelli emergenti, promuovendo il settore vitivinicolo e, più in generale, quello enogastronomico è necessaria una formazione adeguata, su temi strategici, proprio come quella che il Master universitario di primo livello in “Vini italiani e mercati mondiali” intende fornire.

Tutte le informazioni sul Master sono disponibili sulla pagina dedicata.